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Il progetto Brave web nasce nel 2016 e punta immediatamente alla ricerca di un’interazione pubblicitaria organica a e gradita tra utente e azienda attraverso il web. Il tema principale non è solo il rapporto tra pubblicità gradita e pubblicità forzata ma anche la quantità di immagini indesiderate che subiamo prima di poter chiudere una schermata.
La realtà è che siamo arrivati al punto in cui la pubblicità ci dà fastidio a prescindere, spesso senza sapere neanche che pubblicità sia. Questa confusione di immagini sgraziate, sovrapposte, a destra, a sinistra, sopra e sotto che sfruttano i nostri cookies e che, quasi sempre, ci obbligano a chiudere una pagina web che potremmo anche ritenere iteressante. Questo è un meccanismo di difesa del nostro cervello, per questo le app ci fanno pagare per passare alla versione premium dove non abbiamo pubblicità.
Tutta altra storia la pubblicità non forzata che troviamo sugli screen dei centri commerciali, dei negozi o dei luoghi comuni come piazze e strade. La pubblicità diventa intrattenimento e viene vista con maggior interesse e non più considerata come qualcosa che ci distoglie da ciò che ci interessa ma come una compagnia piacevole.
Brave è stata la prima azienda a lanciare la pubblicità sugli screen all’interno degli esercizi commerciali e vantiamo oltre 120.000 schermi installati in 5 stati con oltre 12 milioni di visualizzazioni giornaliere. Con Brave la pubblicità diventa intrattenimento, immagini, luci e colori che rendono l’atmosfera più calda e accogliente ma allo stesso tempo discreta e riservata.
Ora finalmente Brave crea la sua divisione Italiana la Brave screen Italia e lancia sul mercato 16.000 monitor da installare negli esercizi commerciali.
Puoi sostenere lo sviluppo di Brave Italia acquistando BRS, quote digitali regolamentate da un contratto di associazione in partecipazione. Oltre ai tradizionali bonus di benvenuto ed alla condivisione mensile del nostro fatturato, riceverai anche un credito in NIK, il credit ticket interno subito spendibile per investire sul su altri progetti. Utilizzeremo il denaro della raccolta per acquistare nuovi screen, per potenziare il motore di connessione, per le infrastrutture digitali, per le campagne di marketing atte al reperimento di nuovi utenti e per migliorare i contenuti e la sezione notizie. Condivideremo con i nostri sostenitori il 12% del fatturato mensile di Brave Italia ed assegniamo un bonus immediato fino al 45% dell’importo investito oltre ad un 14% di credito in NIK subito utilizzabile. Ricorda che le Quote digitali acquistate direttamente dall’impresa che le genera sono sempre garantite e rimborsabili trascorsi 12 mesi dall’acquisto.
Il 78,9% dei clienti con budget pubblicitario inferiore ai 1.000 euro mensili sostiene che i social non funzionano e che il pay-per-click è costosissimo.
Se cerchi nuovi clienti e ti rivolgi a una agenzia di marketing, una delle proposte che ti faranno sarà l’investimento in pay per click, sia su Google sia sui social.
Google ADS e Facebook ADS sono investimenti che, se inseriti in una giusta strategia, possono portare conversioni ma richiedono un investimento costante, una serie di campagne test per comprendere il mercato ed un rischio incredibile e sempre sottovalutato. Sono i tuoi concorrenti a cliccare sul tuo banner finchè il tuo budget non si esaurisce. Scorretto? certo che si ma lo scarso interesse alla tutela delle piattaforme lo rende possibile.
Non sarebbe difficile evitare questo perchè un sistema di controllo già avviene con i like, lo stesso utente non può cliccare mi pice più volte, quindi potrebbe essere applicato un concetto per il quale un utente che fa un click paga solo una volta ogni 24 ore. Ma questo non avviene e la scorrettezza della concorrenza dilaga.
In questo caso l’analisi è piuttosto semplice e le cause di queste crisi improvvise sono semplicemente 3.
PAY PER CLICK, NO GRAZIE
Gli screen di Brave incassano profitti costanti e regolari grazie alle aziende che scelgono una pubblicità etica e non falsata da agenti esterni. Le aziende che scelgono Brave acquistano un pacchetto di minuti che garantiscono la visibilità del loro spot, sia fotografico che video. La visibilità è garantita da una divisione omogenea di visualizzazione tra le fascie ad alta visibilità e quelle inferiori.
GUADAGNA CHI MOSTRA
Parliamo di pubblicità etica non solo perchè garantiamo visibilità reale e garantita ma perchè chi mostra la pubblicità delle aziende condivide con noi i profitti. I nostri commerciali contattano gli esercizi pubblici e propongono l’installazione di uno dei nostri screen pubblicitari. Gli esercizi pubblici partecipano con noi agli incassi dello screen fino al 50% con una redditività potenziale superiore ai 350 euro mensili.
MANUTENZIONE PERFETTA
I nostri tecnici sono esclusivisti di zona, vuol dire che chi monta uno screen probabilmente si occuperà anche della sua manutenzione. Di norma ogni 3 mesi riceverai una visita del nostro tecnico che ti domanderà eventuali anomalie dello screen, per qualsiasi emergenza garantiamo l’assistenza in 24/48 ore.
UNA APP DI CONTROLLO
Brave fornisce ai propri partner una app comoda e facilmente intuibile per monitorare costantemente le attività pubblicitarie svolte ed i proventi ottenuti. La chat di supporto aiuta a chiarire qualsiasi dubbio operativo o problema tecnico.
L’80% delle persone coinvolte nello studio Nielsen “Digital Out-of-home Advertising Report 2020” afferma di essere entrato in un negozio perché uno schermo ha attirato la sua attenzione
L’86% dei negozianti intervistati ha registrato un aumento delle vendite del 30% dall’introduzione dei display nel proprio store
Il 45% dei passanti nota i display con le indicazioni per uno store; il 70% dopo aver visto la pubblicità su un display si reca nello store; l’89% effettua un acquisto nel corso della visita allo store
Il fisso garantito mensile fino a 39 euro e la condivisione dei proventi pubblicitari rendono il tuo screen una fonte di guadagno alternativa che sosterrà le tue spese fisse.
Prevediamo in via prudenziale per il 2023 e per il 2024 l’installazione di 6.000 dei 12.000 screen disponibili. Il nostro pacchetto clienti che utilizza i nostri screen si aggira intorno alle 390.000 unità ma prevediamo che il mercato italiano possa apportare un incremento del 20% ovvero circa 80.000 nuovi partner. Ogni azienda spende con noi in media circa 41 euro mensili, partendo da questo dato prevediamo un fatturato che supererà i 3.250.000 euro mensili.
Ovviamente i fatturati subiranno delle oscillazioni negative nel mese di agosto a causa della chiusura di molte attività per le vacanze estive.
In conclusione il fatturato di Brave Italia dovrebbe aggirarsi intorno ai 40.000.000 euro annui, ne condivideremo il 12%, ovvero circa 4.800.000 euro.
Considerando che abbiamo emesso 300.000 Quote di investimento del valore di 8 euro cadauna, per un valore complessivo di 2.400.000 euro la redditività dovrebbe raggiungere, entro i 24 mesi successivi al lancio, il 200% annuo del valore investito. Consideriamo questa stima realistica ma prudenziale.
Chi sceglie di investire in Brave Screen Italiaù riceve il 12% del fatturato mensile e se non sarà soddisfatto della redditività, potrà negoziare le Quote sulla piattaforma stessa.
Per acquistare le Quote di Brave Screen Italia hai un importo minimo davvero basso, solo 8 euro superato il presale. Ricorda che ogni quota rappresenta un contratto di associazione in partecipazione digitale con Brave Screen Italia ed è legalmente regolamentato. Il capitale è sempre protetto e può essere rimborsato trascorsi 12 mesi dall’acquisto utilizzando il fondo rimborso.
Brave Screen ha affidato la distribuzione italiana a Carisma spa ed ha ricevuto la garanzia della holding Antereum che protegge l’esito del progetto anche in caso di vendita parziale delle Quote generate.
MOLTI CLIENTI
Ogni possessore di Quote digitali sarà probabilmente un futuro cliente o, comunque, un eccellente veicolo pubblicitario grazie al suo passaparola. Se avessi una partecipazione di un ristorante di qualità non lo consiglieresti agli amici ?
FATTURATO COSTANTE
La clientela si consolida in un tempo relativamente breve garantendo fatturazione costante indipendentemente dalla stagionalità e dalle condizioni socio economiche.
REDDITIVITA’ MENSILE
Una forma di pubblicità etica attira le aziende che ottengono trasparenza nei prezzi e nei risultati e coinvolge i partner grazie alla condivisione dei proventi pubblicitari ottenuti. La condivisione del 12% del fatturato generato garantisce un guadagno certo ai possessori di BRS con un potenziale superiore al 200% annuo entro i 24 mesi dal lancio. Il fatturato viene mostrato con trasparenza ogni mese nella scheda aziendale.
Investire in BRS è redditizio e sicuro poichè il mondo della pubblicità genera fatturati miliardari ogni anno ed è in costante crescita. Lo schermo fisso ricollega il pubblico ad una pubblicità reale e la tecnologia di gestione integrale da remoto ne garantisce i vantaggi tecnologico. La partnership con Samsung e con Haier permette di installare degli screen ad alta definizione e di ottima qualità. Dal giorno 12 maggio 2023 sarà disponibile il nostro documento di sintesi SIA (Short Investment Analysis) che permetterà di acquisire più informazioni sulle politiche aziendali e sulle previsioni di fatturato effettuate con calcolo prudenziale per non deludere le aspettative dei nostri investitori.
La parte più importante di un contratto digitale riguarda la commercializzazione e la vendibilità. Ogni Quota è vendibile, ovviamente, sulla piattaforma di Unika Exchange.
EXE si presenterà in Exchange con un prezzo iniziale di 9,15 euro in data 10 ottobre 2023.
Quota è una piattaforma creata dalla Holding Antereum per promuovere le imprese attraverso un sistema economico sicuro, sperimentato e perfettamente regolamentato. Su Quota potrai sostenere una o più campagne ottenendo bonus immediati ed una parte del fatturato delle aziende sostenute.
Una campagna è un’offerta di supporto economico lanciata da un’azienda. Quando un imprenditore vuole lanciare la sua idea ha varie opzioni, quelle tradizionali come le banche, quelle pericolose come il crowdfunding ed ha Quota. Le imprese che lanciano la loro campagna su Quota sono supportate non solo nella fase economica ma nell’intero percorso di realizzazione del progetto di business. All’interno delle campagne le aziende commercializzano partecipazioni digitali che garantiscono privilegi e remunerazioni. Esistono 2 tipo di quote, quelle che garantiscono un credito e non aumentano di valore e quelle classiche che si negoziano in exchange.
I Credit sono quote digitali di partecipazione ad un progetto che possono essere spese senza limiti temporali. Sono ben visti dagli investitori/clienti che utilizzeranno i servizi o compreranno i prodotti proposti dall’azienda sostenuta. I Credit possono anche ricevere una quota del fatturato dell’azienda sostenuta ma comunque concedono sempre dei vantaggi in cambio del denaro anticipato. I Credit sono sempre rimborsabili a partire dal 4° mese successivo alla fine della campagna. Eventuali bonus ottenuti acquistando i Credit non dovranno essere restituiti.
Le quote partecipative sono regolamentate dallo stesso contratto di associazione in partecipazione del Credit ma hanno una struttura differente in quanto ricevono una percentuale mensile del fatturato aziendale e soprattutto sono negoziabili in Exchange. Anche le quote sono rimborsabili a partire dal 12° mese successivo all’acquisto. Per ottenere il rimborso il cliente dovrà restituire tutti le quote ricevute al momento dell’acquisto e quelle ottenute come bonus, incentivi, premi, ecc. I proventi ricevuti durante il periodo di possesso rimarranno di diritto al possessore.
I rimborsi vengono pagati attraverso il portafoglio di gestione Quote e sono immediatamente rimborsabili o tramite bonifico sul conto corrente del titolare oppure in contanti in uno qualsiasi dei punti Etix Cash abilitati.
Acquistando quote digitali il capitale non è mai a rischio poichè ogni quota rappresenta un credito spendibile, inoltre a partire dal 4° mese per i credit e dal 12° per i Quota, sono entrambi rimborsabili. Inoltre, i bonus ricevuti durante il possesso non dovranno essere restituiti.
Investire su Quota conviene perchè si hanno date certe ed entrate reali. Al momento dell’acquisto viene assegnato entro le 48 ore il bonus immediato. Inoltre, mantenendo il possesso delle quote acquistati si riceverà ogni mese una parte del fatturato generato dall’azienda sostenuta.
Una quota partecipativa non è altro che una digitalizzazione di un contratto. Ogni quota ha una sua sigla identificativa che la rende, quindi, identificabile contrattualmente. Ogni volta che una quota viene trasferita, sia perchè venduta oppure utilizzata, si trasferisce automaticamente anche la proprietà digitale ed ogni diritto connesso.
Tutte le nostre campagne utilizzano delle quote create su una blockchain di proprietà ma NON sono classificate come criptovaluta. Letteralmente la quota non è un Token o una Coin ma una digitalizzazione di un documento contrattuale cartaceo. La certificazione in blockchain ne garantisce l’immodificabilità e la trasparenza.
Senza nulla togliere a nessuna piattaforma di crowdfunding che, nella maggior parte dei casi, svolge il proprio lavoro in maniera egregia, noi di Quota non apparteniamo a questa categoria. Un progetto di crowdfunding non è un’impresa ma è, appunto, un progetto di impresa. Investire in un crowdfunding non vuol dire investire in qualcosa che si farà ma in qualcosa che si vorrebbe fare. I progetti di Quota sono garantiti dal fondo Antereum ed anche se non raccolgono il denaro sperato vengono finanziati o sostituiti con un progetto analogo completamente finanziato. L’investitore non ha nessun rischio perchè l’investimento è valevole anche come credito spendibile ed è regolamentato dal contratto di associazione in partecipazione.
Brave Screen - BRS
Finanziario
04/05/2023 - 30/09/2023
Presale, Average, Last
Presale 1.220,00 € - Average, last 6,10 €
euro 8,00 cad.
300.000
12%
Presale 45% + 14% Credit NIK
Average 24% + 5% Credit NIK
Last 15% + 5% Credit NIK
65% primo anno
> 140% secondo anno
10/10/2023
Abbiamo riservato dei bonus extra per chi sceglie di partecipare al progetto GetHome da protagonista
euro 8.000,00
Con un investimento di livello 1 parteciperai alle riunioni trimestrali e siederai con il board ogni anno per partecipare alle decisioni strategiche di Brave Screen Italia.
euro 5.000,00
Acquista almeno 5.000,00 euro di Quote BRS ed ottieni un 4% in credito subito disponibile per investire nella piattaforma.
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